7 KPI SEO cruciali che non state monitorando abbastanza da vicino
Ultimo aggiornamento il martedì 24 ottobre 2023
I risultati del marketing non sono sempre facili da seguire. Tuttavia, uno degli aspetti che permette di trarre conclusioni chiare è la SEO. L'ottimizzazione dei motori di ricerca (SEO) è un argomento molto vasto, con molti KPI da tenere sotto controllo. Tuttavia, alcuni KPI SEO possono essere un vero e proprio fattore di cambiamento.
I KPI possono variare a seconda degli obiettivi aziendali, ma purtroppo molte aziende li trascurano.
Vediamo quali sono i KPI SEO che forse non state monitorando abbastanza da vicino.
Cosa sono i KPI SEO?
Uno dei peggiori errori che un'azienda può commettere è quello di procedere con i cambiamenti senza avere un'idea chiara di quale sia l'obiettivo e di come misurarlo. Pertanto, è molto importante definire obiettivi SEO specifici e monitorare il loro raggiungimento. Pertanto, i KPI SEO sono rappresentazioni numeriche degli obiettivi della strategia SEO.
L'argomento dei KPI è estremamente vasto, quindi è necessario concentrarsi su quelli che sono importanti per la propria azienda. Anche se molte aziende comprendono l'importanza dei KPI SEO, ce ne sono ancora alcune che li trascurano.
Vediamo quindi di fare luce sui tre motivi più importanti per cui è necessario monitorare queste metriche.
Perché è importante monitorare i KPI SEO?
Il monitoraggio dei KPI SEO offre infinite possibilità, ma a seconda dei vostri obiettivi e delle vostre priorità, potete decidere su cosa concentrarvi. Il punto è sempre lo stesso: i KPI vi permettono di capire meglio le vostre azioni, confermando dove siete bravi e dove dovete migliorare.
#1. Individuare le opportunità di crescita
Contrariamente a quanto si pensa, la SEO non riguarda solo i post del blog. È necessario ottimizzare le pagine web allo stesso modo dei post del blog. Questo fa parte dell'ottimizzazione SEO on-site.
D'altra parte, l'ottimizzazione off-site consiste principalmente nel trovare opportunità di backlink. Tuttavia, anche l'ottimizzazione off-site fa parte degli sforzi SEO e richiede la stessa attenzione. Per individuare le opportunità on-site e off-site è necessario eseguire una verifica del sito web.
L'audit del sito web, sia che venga effettuato manualmente sia che si utilizzi uno degli strumenti di ottimizzazione SEO, è un passo necessario per individuare le opportunità di crescita. Individuerà i problemi del sito web che dovreste affrontare. Nel caso in cui si utilizzi uno strumento SEO, questo mostrerà quali sono i passi da compiere per risolverli.
#2. Semplificare il processo di confronto
Come potete sapere se le vostre azioni portano risultati se non le misurate e non le confrontate? Avere KPI numerici è sempre vantaggioso perché il processo di confronto è più semplice.
Ad esempio, potete iniziare definendo i vostri KPI SEO e la frequenza con cui li controllerete. Forse il primo report non mostrerà molto, ma il secondo fornirà un'ottima base di confronto. Se i risultati sono buoni, è fantastico, continuate così! In caso contrario, avrete la prova che qualcosa deve essere cambiato.
#3. Tenete d'occhio le prestazioni della ricerca
Anche se numerico, il traffico di ricerca non è sempre facile da seguire e comprendere. Il motivo principale è che può essere influenzato da diversi aspetti. Alcuni di questi sono problemi tecnici, stagionalità e modifiche dell'algoritmo di Google, solo per citarne alcuni.
Tuttavia, tenere d'occhio il traffico di ricerca vi permetterà di individuare alcune regolarità e di collegarle a diverse cause. Potrete notare che un contenuto specifico ottiene risultati migliori in una determinata stagione. Un altro esempio può essere che il cambiamento dell'algoritmo di Google ha creato fluttuazioni nei risultati.
Sette KPI SEO fondamentali
Ora sapete perché è così importante tenere d'occhio i vostri KPI.
Vediamo quali sono i sette KPI SEO da non trascurare mai.
(1) Velocità della pagina
Quando si parla di SEO, si tende a concentrarsi esclusivamente sui contenuti. I contenuti sono un fattore molto importante, tuttavia c'è un altro KPI che dovreste affrontare per primo: la velocità della pagina.
La velocità della pagina, ovvero la velocità di caricamento del sito web, è un fattore che influisce sull'esperienza dell'utente e non solo dal punto di vista SEO. Se la pagina di un sito web impiega troppo tempo a caricarsi, i visitatori terminano la sessione e continuano la loro ricerca in altri luoghi. Potreste avere ottimi contenuti, ma i potenziali clienti non avranno nemmeno la possibilità di leggerli. La lentezza di caricamento rovinerà la loro esperienza.
Inoltre, il caricamento lento delle pagine influisce sulle classifiche SEO. Se il vostro sito web non si carica correttamente, è molto improbabile che Google lo classifichi tra i risultati della prima pagina.
Esistono numerosi siti web per verificare la velocità delle pagine, ma ci sono anche un paio di consigli semplici da applicare:
Ottimizzare le immagini: le immagini grandi e pesanti rallentano notevolmente il sito web. Prima di utilizzarle, assicuratevi di comprimerle.
Utilizzare le Content Delivery Network (CDN) - server situati in tutto il mondo che vi aiuteranno a inviare i contenuti dal server più vicino alla posizione dei visitatori. Questo ha un grande impatto sulla velocità del sito web.
(2) Traffico organico
Il SEO è probabilmente il fattore più influente quando si tratta di aumentare il traffico organico. Pertanto, è necessario seguire le prestazioni del sito web e le sue classifiche nei motori di ricerca.
È possibile monitorare i risultati organici con diversi strumenti, ma il più preciso è Google Analytics. In Google Analytics potrete impostare vari rapporti in base ai filtri che preferite. Non ci sono limiti quando si tratta di ciò che si vuole tenere sotto controllo.
Ma perché il traffico organico è così importante? Perché si ottiene un grande bacino di potenziali clienti. Un traffico organico più elevato significa che i lettori trovano i vostri contenuti rilevanti, il che suggerisce che sono disposti a pagare per il vostro prodotto/servizio.
(3) I backlink
Ibacklink sono un KPI SEO estremamente importante. L'argomento dei backlink è molto vasto e tutti coloro che si occupano di SEO conoscono bene i suoi componenti. Tuttavia, di solito si trascura di tenere traccia dei backlink nuovi e di quelli persi. Anche se seguire il numero totale di backlink è importante, è necessario scavare più a fondo.
I nuovi backlink mostrano quanti siti web si sono recentemente collegati a pagine del vostro sito o a post del vostro blog. Questo numero suggerisce quanto il vostro sito sia ben posizionato per un determinato argomento. Inoltre, indica se gli altri sono riusciti a trovarlo facilmente durante le ricerche.
I backlink persi, invece, mostrano quanti backlink avete perso in un determinato periodo. Questa metrica può danneggiare i vostri risultati, quindi assicuratevi di controllarla regolarmente. Se notate qualcosa di insolito, contattate i siti web interessati e verificate il motivo della rimozione dei link.
Tracciare manualmente i backlink è del tutto impossibile, quindi sarebbe opportuno affidarsi a strumenti come AccuRanker. Questi strumenti non vi aiuteranno solo nel monitoraggio dei backlink, ma anche in tutti gli altri aspetti SEO che sottolineiamo essere importanti.
(4) Analisi delle parole chiave
Non è un segreto che le parole chiave siano essenziali per la SEO. I visitatori utilizzano parole e frasi per cercare ciò che gli interessa. Pertanto, cercate di ottimizzare i contenuti del vostro sito web in base all'intento dei visitatori.
Se l'ottimizzazione viene eseguita correttamente, le parole chiave giuste aiuteranno la vostra azienda a posizionarsi più in alto nei risultati di ricerca. Di conseguenza, vi aiuteranno a raggiungere il vostro pubblico target. Ciò significa anche che non è possibile selezionare le parole chiave in modo casuale. Dovete fare un'indagine e pensare alle parole chiave più adatte alla vostra nicchia di pubblico. Poi, in base al volume di ricerca, alla concorrenza e alla densità delle parole chiave, dovrete fare una scelta definitiva.
(5) Frequenza di rimbalzo
Lafrequenza di rimbalzo è un altro importante KPI SEO. Questa metrica mostra se i visitatori trovano validi i vostri contenuti o se semplicemente rimbalzano dalla pagina. Più bassa è la frequenza di rimbalzo, meglio è, ma un altro fattore da tenere in considerazione sono le visite non di rimbalzo.
Le visite non di rimbalzo sono la metrica che mostra quanti visitatori hanno visitato più di una pagina del vostro sito web. Questo è un ottimo indicatore del fatto che i visitatori trovino i vostri contenuti abbastanza validi da continuare a girare alla ricerca di ulteriori informazioni. Ecco come calcolare la frequenza di rimbalzo.
(6) Durata della sessione
La durata della sessione è una metrica che va di pari passo con la frequenza di rimbalzo. Mostra quanto tempo i visitatori rimangono sul vostro sito web. Pertanto, è un indicatore diretto del fatto che siano interessati o meno ai vostri contenuti.
Tuttavia, bisogna prestare attenzione al fatto che indica il tempo trascorso in UNA sessione. Per sessione si intende di solito mezz'ora di permanenza sul sito web (su una o più pagine). Se l'utente è stato inattivo (ad esempio, ha aperto la pagina in una nuova scheda e poi l'ha dimenticata), la sessione viene comunque conteggiata. Ma dopo mezz'ora inizierà una nuova sessione.
(7) CTR
Tutto ciò che è stato menzionato in precedenza ha un impatto diretto sul tasso di click-through (CTR). Questa metrica è un importante KPI SEO perché mostra il volume di clic che ricevete dai motori di ricerca.
Può rivelare molto sul vostro pubblico. Dove cliccano di più? Il vostro contenuto è sufficientemente attraente da indurli a continuare a saperne di più sul vostro sito web? A cosa sono maggiormente interessati? Sono disposti a fare un acquisto o a registrarsi per il vostro prodotto o servizio?
Se monitorate questo KPI, capirete se avete fatto un buon lavoro nell'ottimizzazione di titoli, descrizioni e URL. Questi fattori sono quelli che influenzano maggiormente i risultati del CTR.
Elementi chiave
Come potete vedere, i KPI SEO sono un argomento molto vasto, con molte metriche importanti da tenere sotto controllo. Non è possibile tenere d'occhio tutto, né ogni metrica è ugualmente importante per ogni azienda. Tuttavia, abbiamo cercato di spiegare le sette più importanti che non dovreste trascurare.
Sapete come si dice: il diavolo si nasconde nei dettagli. Assicuratevi di fare del vostro meglio quando decidete quali metriche sono necessarie per la vostra azienda.
Cosa ne pensate dei KPI SEO? Utilizzate le stesse metriche che abbiamo citato? Condividete con noi le vostre impressioni nei commenti!
Articolo di:
Nebojsa
Fondatore e CEO di Heroic Rankings
Nebojsa è un professionista esperto nel settore SEO e del link-building con una significativa esperienza e una storia di guida di team di successo. Con un'attenzione particolare alla soddisfazione dei clienti, il nostro team di Heroic Rankings si è costruito una reputazione di duro lavoro, standard elevati e risultati costanti.