Come scegliere le parole chiave giuste per il SEO

Ultimo aggiornamento il venerdì 25 agosto 2023

How to Choose the Right Keywords for SEO
Oggi più che mai, l'ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO) è una forza fondamentale che può determinare il successo online di un sito web. Il cuore della SEO è l'uso strategico delle parole chiave, quelle potenti parole e frasi che aprono le porte a un posizionamento più alto nelle ricerche e a un maggiore traffico organico.

Immaginate di avere una mappa del tesoro in cui ogni parola chiave rappresenta una gemma splendente che conduce il vostro pubblico di riferimento direttamente alla vostra porta virtuale. Capire l'arte di scegliere le parole chiave giuste è come possedere una mappa di questo tipo. Vi guida attraverso la complessità degli algoritmi dei motori di ricerca e vi aiuta a raggiungere i primi posti per le parole chiave scelte.

Questa guida intende demistificare la ricerca delle parole chiave e fornire informazioni sulla selezione delle parole chiave più efficaci per i vostri sforzi SEO. Non importa se siete un aspirante blogger, un esperto di marketing o un imprenditore che vuole incrementare la propria presenza online. La padronanza della selezione delle parole chiave sarà la chiave per sbloccare il pieno potenziale del vostro sito web.

Consigli per selezionare le parole chiave SEO giuste

Di seguito troverete informazioni sulla corretta selezione delle parole chiave senza dover spendere molto tempo, fatica o denaro.

1. Considerate il vostro pubblico di riferimento

Quando si tratta di trovare le parole chiave giuste per la SEO, considerare il vostro pubblico è un aspetto essenziale e spesso trascurato del processo. Le parole chiave sono il ponte che collega i vostri contenuti agli utenti che cercano attivamente informazioni, prodotti o servizi online. Se si comprende il proprio pubblico, si possono facilmente selezionare parole chiave in linea con le sue preferenze, esigenze e comportamenti di ricerca.

Esistono diversi modi per comprendere le esigenze del pubblico desiderato e scegliere parole chiave pertinenti per raggiungerlo. Tra questi vi sono i seguenti:

  • Analisi dei concorrenti: Si tratta di un metodo ampiamente utilizzato per molte nicchie di siti web che prevede l'analisi degli sforzi di marketing dei concorrenti e del pubblico a cui si rivolgono. Potreste identificare le lacune nelle loro strategie e le opportunità di differenziarvi rivolgendovi a segmenti poco serviti.
  • Buyer personas: se vendete un prodotto o un servizio, create buyer personas dettagliate che rappresentino i vostri clienti ideali. Questi personaggi immaginari incarnano i tratti, gli obiettivi e le sfide specifiche di diversi segmenti di pubblico, rendendo più facile l'adattamento dei contenuti e degli sforzi SEO.
  • Ricerche di mercato: In questo caso, si conducono ricerche di mercato complete per identificare i dati demografici, i comportamenti e le preferenze dei vostri potenziali clienti. Utilizzate sondaggi, focus group e interviste per raccogliere dati sui loro interessi, sfide e abitudini di acquisto.
  • Analisi del sito web: Se avete già un certo traffico, è saggio analizzare i dati di traffico del vostro sito web utilizzando strumenti come Google Analytics. Questi dati possono rivelare informazioni preziose sul vostro pubblico, come la posizione geografica, il comportamento di navigazione e l'uso del dispositivo.

2. Osservare l'intento di ricerca

Anche dopo aver compreso a fondo il vostro pubblico e le sue esigenze, dovrete utilizzare parole chiave specifiche per ogni contenuto pubblicato. L'intento di ricerca si riferisce alla motivazione che sta alla base della query di ricerca di un utente, ovvero cosa sta cercando di ottenere o trovare quando digita una serie specifica di parole in un motore di ricerca. Prestare attenzione all'intento dell'utente aiuterà i vostri contenuti a raggiungere gli occhi giusti e a incrementare le conversioni.

Di seguito sono riportati i diversi tipi di intento di ricerca:

  • Intento informativo: Gli utenti con intento informativo cercano risposte, spiegazioni o informazioni su un particolare argomento. Possono utilizzare parole chiave come "come fare", "che cos'è", "consigli per", ecc. Comprendere l'intento informativo aiuta a creare guide, tutorial e post di blog completi per rispondere alle domande degli utenti.
  • Intento di navigazione: In questo caso, gli utenti cercano un sito web o un marchio specifico. Inseriscono direttamente il nome del sito o del marchio nella barra di ricerca. Sebbene parole chiave di navigazione come "[nome dell'azienda] indirizzo e-mail" possano non essere rilevanti ai fini SEO, sono fondamentali per il riconoscimento del marchio e il monitoraggio della vostra presenza online.
  • Intento commerciale: L'intento commerciale è quello per cui gli utenti sono interessati ad acquistare un prodotto o un servizio, ma potrebbero essere ancora in fase di ricerca. Parole chiave come "migliore", "recensioni", "confronto" e "offerte" indicano un intento commerciale. L'ottimizzazione per l'intento commerciale aiuta ad attirare i potenziali clienti nelle prime fasi del processo di acquisto.
  • Intento transazionale: Gli utenti con intento transazionale sono pronti a effettuare un acquisto. Utilizzano parole chiave come "acquisto", "sconto", "ordine" o "coupon" per trovare un prodotto o un servizio specifico. Il targeting delle parole chiave transazionali aiuta a catturare gli utenti che sono prossimi al completamento dell'acquisto.

Suggerimento utile per trovare l'intento di ricerca

Se non siete sicuri dell'intento di una determinata parola chiave, guardate i risultati di ricerca per le parole chiave di destinazione per capire i contenuti che si classificano bene. Se i primi risultati sono principalmente post di blog o guide, ciò indica un intento informativo. Nel caso in cui i risultati mostrino elenchi di prodotti e siti di e-commerce, ciò suggerisce un intento commerciale e transazionale. La comprensione delle SERP consente di adattare i contenuti alle aspettative degli utenti.

Si veda l'esempio seguente, relativo a una ricerca di "applicazioni per l'editing video".

Searching for video editing apps on google

Inizialmente si potrebbe pensare che il ricercatore voglia sapere cosa sono le app di editing video. Ma in realtà sta cercando delle opzioni per le app di editing video. Si può notare che la sezione People Also Ask contiene alcune FAQ con termini come "best", il che significa che l'intento è commerciale.

Dopo aver identificato l'intento di ricerca dietro le parole chiave target, è necessario creare contenuti che soddisfino tali intenti. Per gli intenti informativi, concentratevi su guide approfondite e informazioni preziose. Per l'intento commerciale, includere recensioni e confronti di prodotti. Per gli intenti transazionali, fornire chiare call-to-action e percorsi di acquisto semplici.

3. Controllare il traffico per ogni parola chiave

Il traffico delle parole chiave si riferisce al volume di ricerca o alla frequenza con cui una determinata parola chiave viene cercata sui motori di ricerca in un periodo specifico. L'analisi del traffico delle parole chiave vi aiuta a identificare la popolarità e il potenziale delle parole chiave per portare traffico organico al vostro sito web.

Ad esempio, se siete un nuovo blogger, potreste essere tentati di scegliere una parola chiave che non viene ricercata perché è più facile per voi posizionarvi. Se le persone non cercano i termini che avete inserito nel vostro post, state certi che il traffico sarà scarso, se non nullo.

Secondo Semrush, una buona parola chiave dovrebbe ricevere almeno 100 ricerche al mese. Come nuovo sito, potreste puntare su una parola chiave con un traffico che va da 100 a circa 3.000 ricerche e ottenere un buon traffico. In effetti, puntare su diverse di queste parole chiave piccole ma ad alto potenziale può aiutare a far crescere il traffico complessivo del sito con il tempo.

4. Privilegiare le parole chiave a coda lunga rispetto a quelle a coda corta

Privilegiare le parole chiave a coda lunga rispetto a quelle a coda corta è un approccio strategico che offre diversi vantaggi ai vostri sforzi SEO. Le parole chiave a coda lunga sono più specifiche, solitamente composte da tre o più parole, mentre le parole chiave a coda corta sono frasi più brevi e generiche.

L'aspetto positivo delle parole chiave a coda lunga è che forniscono un'indicazione più chiara di ciò che gli utenti stanno cercando. Essendo più specifiche, si allineano meglio all'intento degli utenti.

Quando gli utenti trovano un contenuto che corrisponde esattamente alla loro query di ricerca, è più probabile che lo utilizzino. Questo porta a una riduzione della frequenza di rimbalzo e a una maggiore soddisfazione degli utenti.

Inoltre, le parole chiave a coda corta hanno spesso una concorrenza più elevata a causa della loro natura ampia. Di conseguenza, può essere difficile posizionarsi bene per esse, soprattutto per i siti web nuovi o più piccoli.

Le parole chiave a coda lunga, invece, hanno meno concorrenza a causa della loro lunghezza. In questo modo si ha una maggiore opportunità di ottenere un posizionamento più alto nelle pagine dei risultati dei motori di ricerca (SERP).

Come trovare parole chiave a coda lunga

Le parole chiave a coda corta sono casuali e possono essere quasi tutte le parole o frasi che vi vengono in mente, come "WordPress", "segni zodiacali" o "moda maschile". Le parole chiave a coda lunga combinano le parole chiave a coda corta con più parole. Sono quindi più difficili da trovare.

È possibile trovare parole chiave a coda lunga gratuitamente utilizzando la funzione di completamento automatico di Google. Quando si digita qualcosa come "console di gioco", si possono vedere più idee di parole chiave più lunghe che le persone cercano.

Google autocomplete example on gaming console

È inoltre possibile trovare parole chiave a coda lunga nelle sezioni "People Also Ask" e "Related Searches" di qualsiasi pagina dei risultati di ricerca di Google.

Un altro modo per trovare parole chiave a coda lunga è utilizzare uno strumento di ricerca di parole chiave che fornisca una serie di metriche per le parole chiave. Un buon esempio è Semrush, che ha una versione gratuita e un periodo di prova per i nuovi utenti. Con il suo strumento di panoramica delle parole chiave, è possibile trovare parole chiave più lunghe da qualsiasi parola chiave di partenza ricercata.

Di seguito è riportato un esempio con "software AI" come parola chiave di partenza:

Keyword research tool

Si può notare che fornisce dati completi sulle parole chiave, oltre a un maggior numero di idee di parole chiave e domande con punteggi di difficoltà inferiori.

5. Conoscere la concorrenza

Per quanto alcuni strumenti di ricerca delle parole chiave mostrino la probabilità di posizionarsi per una determinata parola chiave, non si tratta di una garanzia. Conoscere i contenuti concorrenti nei primi risultati e utilizzarli come riferimento per la scelta delle parole chiave aiuta molto.

Se non lo sapevate già, l'autorità di un sito web influenza le possibilità di posizionamento di un sito rispetto a un altro. I siti più affermati possono di solito comparire nelle ricerche per milioni di parole chiave.

Se il vostro sito è nuovo, l'autorità del dominio (DA) sarà probabilmente compresa tra 0 e 10. I siti che esistono da tempo hanno una DA compresa tra 30 e 40 circa. Tutto ciò che supera i 50 è ben consolidato o ha costruito attivamente il suo profilo di backlink.

Un consiglio: cercate la vostra parola chiave preferita e poi guardate i siti concorrenti. Se il vostro DA è inferiore a 20, potete assicurarvi di vedere almeno siti con un DA simile o leggermente superiore. Ciò significa che potreste posizionarvi facilmente se scrivete contenuti che ruotano attorno alla parola chiave principale selezionata.

6. Non dimenticate il profitto

Sebbene scrivere il maggior numero possibile di post informativi sia una buona pratica SEO, è necessario che le parole chiave siano monetizzabili. Queste parole chiave sono quelle che porteranno potenziali acquirenti o persone che agiscono sul vostro sito.

Se vi rivolgete solo a parole chiave informative, otterrete un buon traffico, difficile da monetizzare. La maggior parte degli utenti cerca suggerimenti, consigli o intrattenimento e non necessariamente vuole acquistare o iscriversi a qualcosa.

Ecco perché dovrete scrivere contenuti con parole chiave transazionali. Durante la ricerca delle parole chiave, prestate attenzione alle metriche delle parole chiave come il costo per clic (CPC). Un CPC più alto significa che gli inserzionisti sono disposti a pagare di più e quindi è una parola chiave ricercata.

È possibile monetizzare i contenuti basati sulle transazioni attraverso la vendita di prodotti e servizi o il marketing di affiliazione. Questi due metodi di monetizzazione dei siti web sono molto redditizi e possono generare entrate significative.

Conclusione

Quando si cerca di posizionarsi per termini di ricerca specifici, la selezione di parole chiave appropriate è fondamentale. A meno che non abbiate bisogno di convertire il traffico, evitate di scegliere parole chiave troppo ampie e non specifiche.

Le parole chiave a coda lunga sono la scelta migliore, poiché meno persone creano contenuti su di esse. Analizzate la concorrenza per capire cosa sta facendo di buono e per individuare le lacune che potete sfruttare con contenuti migliori.

Una volta trovate le parole chiave e iniziato il posizionamento, potete utilizzare AccuRanker come strumento di monitoraggio delle posizioni. Vi fornisce approfondimenti sulle SERP e vi dà idee su come migliorare le vostre classifiche per ottenere più traffico e conversioni.

Mike Stuzzi

Articolo di:

Mike Stuzzi

Imprenditore

Mike Stuzzi è un imprenditore online e blogger di MikeStuzzi.com. Sul sito pubblica utili guide sull'avvio di attività online, sui migliori strumenti aziendali e software di intelligenza artificiale da utilizzare e sulle sue esperienze personali.

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