Creazione di contenuti per la SEO: Creare articoli coinvolgenti e adatti alla ricerca
Ultimo aggiornamento il lunedì 27 novembre 2023
Si può affermare che la maggior parte degli articoli pubblicati su Internet sono scritti per un obiettivo comune: posizionarsi per determinate parole chiave (il che significa anche che devono essere compatibili con la SEO (ottimizzazione per i motori di ricerca)).
Quindi, se siete stati incaricati di creare contenuti ottimizzati per la ricerca, siete sulle pagine giuste di Internet, perché è proprio di questo che ci occupiamo oggi: come creare contenuti per la SEO.
Immergiamoci in questo argomento!
#1. Strutturate correttamente i vostri articoli
Prima di tutto, prima ancora di iniziare a scrivere l'articolo, delineate la struttura che volete che abbia. Per renderlo SEO-friendly, considerate l'aggiunta di titoli appropriati come H1, H2, H3, ecc. per garantire una facile navigazione.
Altri accorgimenti che si possono adottare sono
Massimizzare lo spazio bianco
Cercare le lacune di contenuto in altri articoli concorrenti.
Aggiungere punti elenco, tabelle e immagini.
Cercate di seguire una struttura logica non solo per ogni articolo, ma anche per l'intero sito.
Ad esempio, se si osserva il sito web di Aurit Center, i motori di ricerca hanno facilitato la scansione del sito suddividendo i contenuti in argomenti quali consigli per i genitori, divorzio in AZ, mediazione, legge dell'Arizona, ecc.
Fonte: Auritmediation
#2. Mantenere la pertinenza con l'intento di ricerca
Un'altra cosa che vi aiuterà a incrementare il vostro punteggio SEO? Mantenere i contenuti pertinenti all'intento di ricerca.
Spesso è facile andare un po' fuori tema quando si scrive qualcosa. Ma pensate alle vostre esperienze personali: vi è mai capitato di visitare un blog di ricette e che l'autore vi spiegasse tutta la storia della sua famiglia prima di arrivare al nocciolo del pezzo? Ricordate quanto può essere frustrante?
Ebbene, se fornite contenuti che non rispondono all'intento di ricerca, i vostri lettori proveranno gli stessi livelli di frustrazione e abbandoneranno presto i vostri articoli (e le vostre percentuali di rimbalzo vengono conteggiate nel vostro punteggio SEO).
Ecco alcune cose che potete fare per garantire che gli articoli siano pertinenti all'intento di ricerca:
- Cercate argomenti che siano rilevanti per la vostra nicchia (ad esempio, se il vostro obiettivo è quello di soddisfare i viaggiatori in cerca di alternative per le vacanze in Arizona, la creazione di un manuale dettagliato sugli affitti di camper a Phoenix potrebbe essere una risorsa preziosa per loro, pur rimanendo pertinente ai vostri obiettivi commerciali).
Fonte: Ahrefs
Ricercate i contenuti, la struttura e le lacune dei blog concorrenti sullo stesso argomento.
Utilizzate risorse come SurferSEO, Clearscope, Frase e così via, con un elenco di parole chiave target, domande che possono aiutarvi con la struttura del profilo e link ad altre risorse concorrenti.
Fonte: Surfer SEO
#3. Semplificare la navigazione
Se c'è una cosa che tutti gli articoli SEO-friendly hanno in comune è che sono tutti estremamente facili da navigare. Come ci riescono, vi chiederete?
- Utilizzano paragrafi brevi (cercate di non superare le cinque frasi per paragrafo, a meno che la guida allo stile del vostro marchio non dica diversamente).
- Hanno una struttura logica per il contenuto dell'articolo. Hanno anche una struttura logica per i link che aggiungete (ad esempio, se il vostro testo di ancoraggio dice "Errori di contenuto SEO da evitare", anche l'articolo che linkate dovrebbe dire la stessa cosa).
Hanno titoli che definiscono la premessa di ciò che verrà detto nel corpo dell'articolo, in modo da rendere molto facile per il lettore scorrere l'articolo.
Presentano molti elementi visivi (ad esempio, immagini) e strumenti di navigazione facili (ad esempio, l'indice).
Includono un buon mix di link interni ed esterni che conducono il lettore a risorse utili.
Utilizzano caratteri e colori che facilitano la vista.
#4. Non dimenticate i piccoli dettagli
Quando si scrivono articoli adatti alla ricerca, è utile concentrarsi anche sui dettagli più fini, come l'aggiunta di meta titoli (utilizzare un massimo di 60 caratteri) e meta descrizioni (utilizzare un massimo di 160 caratteri).
Fonte: Semrush
Un esempio illuminante di questo approccio può essere visto nelle pratiche di House of Joppa, una gioielleria cattolica. La loro abilità nell'intrecciare senza soluzione di continuità narrazioni avvincenti e tattiche SEO in titoli di post curati meticolosamente li distingue.
Fonte: Houseofjoppa
Oltre a questo, potete aggiungere un alt-text a tutte le vostre immagini e scrivere le risposte alle FAQ (domande frequenti) per aumentare le possibilità di apparire in un featured snippet.
Fonte: Houseofjoppa
#5. Integrare le parole chiave necessarie
Uno degli elementi più importanti dei contenuti SEO è l'integrazione delle parole chiave necessarie nel testo. Detto questo, non riempite i vostri contenuti di parole chiave o scrivete i vostri blog con l'obiettivo di posizionarvi solo per le parole chiave.
Utilizzate il Keyword Planner di Google per trovare le parole chiave di tendenza nel vostro settore, oppure utilizzate altre risorse come Ahrefs, Semrush e Moz (cercate le parole chiave unicorno e verificate se le parole chiave a cui vi rivolgete hanno una trazione sufficiente).
In questa fase, risorse come Clearscope, Frase e SurferSEO vi aiuteranno a identificare le parole chiave da integrare nel testo per aumentare il punteggio SEO.
Fonte: Clearscope
Alcuni esperti consigliano addirittura di scrivere un articolo e di utilizzare ChatGPT per integrare le parole chiave necessarie nel testo esistente.
#6. Scrivere contenuti di alta qualità
Più di ogni altra cosa, un articolo di alta qualità farà miracoli per il vostro punteggio SEO (non solo aumentando le classifiche di ricerca, ma anche aumentando le possibilità di ottenere backlink).
Per fare in modo che il vostro contenuto sia di alta qualità, includete spunti di azione, scrivete con voce attiva, condividete informazioni utilizzabili e approfondimenti unici, riducete le sottigliezze, rendetelo privo di errori, usate frasi più brevi, spiegate il gergo, rendetelo interessante da leggere, modificate e correggete il contenuto e aggiornatelo regolarmente!
Ecco alcune risorse che vi aiuteranno a migliorare la qualità dei contenuti che scrivete:
Grammarly (vi aiuterà a ridurre gli errori grammaticali e a diminuire le sottigliezze)
Hemingway (vi aiuterà a scrivere con una voce attiva e a migliorare il vostro punteggio di leggibilità)
ProWritingAid (vi aiuterà a capire il vostro stile di scrittura e vi aiuterà con i dettagli della scrittura).
Fonte: Prowritingaid
Gli scrittori professionisti hanno anche una cartella swipe per l'ispirazione, risorse che li aiutano a fare ricerche (ad esempio, Data Vault) e l'accesso a corsi di scrittura (come una masterclass di Freelance Magic) che insegnano loro come scrivere meglio.
#7. Rendetelo facilmente condivisibile
Un'altra cosa che potete fare per rendere i vostri contenuti SEO-friendly è renderli condivisibili.
Ecco quindi alcune cose che vi aiuteranno a rendere i contenuti che scrivete facilmente condivisibili:
creare URL più brevi (provate soluzioni come Bitly)
Aggiungere parole chiave nei titoli (per facilitarne il posizionamento e i link).
Ottimizzare per tutti i dispositivi (i lettori possono essere su dispositivi mobili o desktop).
Aggiornare regolarmente i contenuti (aggiungendo approfondimenti recenti e rilevanti si aumentano le probabilità che i contenuti vengano condivisi).
Utilizzare titoli accattivanti (per suscitare l'interesse dei lettori).
Infondere personalità nella scrittura (per rendere la lettura coinvolgente)
Ottimizzare le immagini (utilizzando i formati, i pixel e i nomi dei file necessari).
Aggiungere pulsanti per i social media (per facilitare la condivisione da parte dei lettori sulle loro pagine social).
Fonte: Flyerco
#8. Lavorate su altre parti del vostro sito
Infine, se volete rendere i vostri articoli SEO-friendly, i vostri articoli non sono l'unica cosa su cui dovete concentrarvi.
Molti dei fattori di ranking della ricerca tengono conto anche dell'autorità del vostro sito, del rating del dominio, dell'età del sito, ecc.
Ecco quindi alcune altre parti del vostro sito su cui potete concentrarvi (per migliorare il vostro punteggio SEO complessivo):
- Partnership di link: Se siete strategici nella creazione di link, potete influenzare il modo in cui i motori di ricerca percepiscono l'autorità del vostro marchio. Aziende come Scribe hanno aumentato il traffico del loro blog da 0 a 50.000 grazie allo scambio di link.
Fonte: LinkedIn
- Valutazione del dominio: La produzione costante di contenuti, i link interni, i contenuti di alta qualità, i segnali sociali, la SEO on e off-page, gli aggiornamenti dei contenuti e così via, contribuiscono ad aumentare il rating del dominio del vostro sito web.
- Social SEO: L'utilizzo delle parole chiave, delle immagini e degli hashtag giusti nei vostri post sui social (oltre alla scelta dei canali giusti) vi aiuterà a migliorare la vostra SEO sociale, che avrà un impatto anche sul rating del vostro sito web.
- Suggerimento: potete prendere in considerazione un CRM con un software per l'email marketing che vi fornisca informazioni sui clienti, da utilizzare per creare contenuti altamente pertinenti e attinenti per le vostre campagne sociali.
- Collegamenti: La correzione degli URL 404, la riduzione dei reindirizzamenti, l'utilizzo del giusto testo di ancoraggio, la verifica dei link esistenti, il monitoraggio dei profili di backlink, ecc. possono avere un impatto.
- Velocità di caricamento della pagina: più veloce è il caricamento della pagina del vostro sito web, minore è la vostra frequenza di rimbalzo e migliore è il vostro punteggio SEO!
Migliorate il vostro gioco SEO con AccuRanker
Se il vostro obiettivo è quello di migliorare il vostro punteggio SEO e conquistare l'ambita prima posizione nella pagina dei risultati dei motori di ricerca (SERP) per le parole chiave che avete scelto, dovete adottare un approccio strategico.
Ed è qui che tecnologie come AccuRanker possono aiutarvi.
La nostra soluzione può aiutarvi a
Identificare i vostri concorrenti e la loro quota di voce
Trovare lo storico delle SERP organiche
Ottenere informazioni sulla SEO locale
Trovare il monitoraggio del rango delle parole chiave
Individuare le parole chiave
Quindi, se questo è qualcosa che vi interessa, AccuRanker è qui per aiutarvi. Per capire come la nostra soluzione può essere utile per la vostra azienda e per le vostre esigenze specifiche, iniziate una prova gratuita!
Articolo di:
Juwaria
Scrittore freelance
Juwaria è una scrittrice freelance specializzata nei settori SaaS e marketing. Con oltre 3 anni di esperienza, aiuta i marchi a creare contenuti che aggiungano valore al loro business. Nel tempo libero, la si può incontrare mentre legge i suoi libri preferiti o studia le ultime tendenze online.