Demistificare la SEO tecnica: 10 consigli per il successo
Ultimo aggiornamento il sabato 11 novembre 2023
La SEO tecnica è una parte essenziale del successo di qualsiasi sito web. Comporta l'ottimizzazione del sito per i motori di ricerca e comprende anche pratiche volte a migliorare l'esperienza dell'utente.
Sembra troppo complicato? Non preoccupatevi!
Con l'aiuto di questi dieci consigli, potrete assicurarvi che il vostro sito web sia ottimizzato per i motori di ricerca e che offra un'esperienza perfetta al vostro pubblico.
#1. Garantire la crawlabilità e l'indicizzazione
Il crawl budget, la crawlability e l'indexability sono concetti importanti da comprendere quando si ottimizza un sito web per i motori di ricerca.
Questi fattori influenzano la facilità e l'accuratezza con cui i motori di ricerca possono accedere e memorizzare le informazioni del vostro sito web.
Fonte: Semrush
Budget di crawl
Il crawl budget si riferisce al numero di pagine che il bot del motore di ricerca scansionerà sul vostro sito durante ogni visita. Questo valore è determinato da diversi fattori, come le dimensioni e la qualità del sito web, la frequenza degli aggiornamenti e la capacità del server di gestire le richieste di crawling.
Se avete un sito web di grandi dimensioni con aggiornamenti frequenti, è importante assicurarsi che il vostro server sia in grado di gestire l'aumento della velocità di crawling. Ciò può essere fatto ottimizzando le prestazioni del sito e assicurandosi che non vi siano errori tecnici che potrebbero rallentare o bloccare le richieste di crawling.
Crawlabilità
La crawlabilità si riferisce alla facilità con cui i bot dei motori di ricerca possono accedere e navigare nel vostro sito web. È influenzata da fattori quali la struttura del sito, i collegamenti interni e l'uso di sitemap. Un sito web ben strutturato, con una navigazione chiara e collegamenti interni, faciliterà la scansione e l'indicizzazione delle pagine da parte dei bot dei motori di ricerca.
Indicizzabilità
L'indicizzabilità si riferisce al fatto che un bot dei motori di ricerca possa o meno memorizzare e recuperare le informazioni del vostro sito web nel suo database. Se una pagina non è indicizzabile, non viene visualizzata nei risultati di ricerca. Le ragioni più comuni dei problemi di indicizzazione sono i contenuti duplicati, i link non funzionanti e gli errori tecnici.
Per garantire l'indicizzazione, è importante verificare regolarmente la presenza di contenuti duplicati e rimuoverli o utilizzare i tag canonici per indicare la versione preferita di una pagina. Anche i link rotti dovrebbero essere corretti o reindirizzati per evitare errori di indicizzazione. Una verifica frequente del sito può aiutare a identificare eventuali problemi tecnici che possono influire sull'indicizzazione.
Ecco alcuni suggerimenti per ottimizzare il processo:
Suggerimento 1. Ottimizzare il file robots.txt
Robots.txt è un file che indica ai bot dei motori di ricerca quali pagine devono o non devono essere indicizzate. È importante ottimizzare questo file per garantire che i bot effettuino il crawling e l'indicizzazione solo delle pagine rilevanti del vostro sito web.
Suggerimento 2. Controllare gli errori di crawling
Controllate regolarmente gli errori di crawl in Google Search Console e correggeteli tempestivamente. Questi errori possono impedire l'indicizzazione dei contenuti, quindi è fondamentale risolverli il prima possibile.
#2. Implementare le sitemap XML
Una sitemap XML è un file che elenca tutte le pagine del vostro sito web e la loro relazione reciproca. Aiuta i bot dei motori di ricerca a comprendere la struttura del sito e può migliorare l'efficienza del crawling.
Come creare una sitemap XML:
Utilizzare un generatore di sitemap online come XML-Sitemaps.com (o un plugin SEO come Yoast).
Caricare la sitemap generata nella cartella principale del sito web.
Inviare la sitemap a Google Search Console e Bing Webmaster Tools.
Suggerimenti per ottimizzare le sitemap XML:
Mantenerla aggiornata: Assicurarsi che la sitemap XML venga aggiornata regolarmente ogni volta che vengono aggiunte nuove pagine o contenuti al sito web.
Limitare il numero di URL: Una singola sitemap XML non dovrebbe contenere più di 50.000 URL o essere più grande di 50 MB.
Utilizzate il tag
: Questo tag indica quando una pagina è stata modificata per l'ultima volta e può aiutare i motori di ricerca a dare priorità al crawling. Includere solo le pagine importanti: La sitemap XML deve includere solo le pagine che si desidera vengano indicizzate dai motori di ricerca.
#3. Utilizzare strutture URL SEO-friendly
La struttura degli URL del vostro sito web svolge un ruolo cruciale sia per l'esperienza dell'utente che per l'ottimizzazione dei motori di ricerca.
Un URL chiaro e descrittivo può aiutare gli utenti a capire di cosa tratta la pagina, fornendo al contempo informazioni importanti ai motori di ricerca.
Fonte: Hubspot
Ecco alcuni consigli per creare URL SEO-friendly:
Utilizzare parole chiave pertinenti: Includere nell'URL parole chiave correlate al contenuto della pagina.
Mantenetelo breve e semplice: Un URL più breve è più facile da leggere e da ricordare sia per gli utenti che per i motori di ricerca.
Usate i trattini per separare le parole: I trattini sono preferiti dai motori di ricerca rispetto ai trattini bassi o ad altri caratteri.
Evitate di usare numeri o caratteri speciali: Questi possono rendere un URL confuso e difficile da capire.
#4. Ottimizzare la velocità di caricamento della pagina
Lavelocità di caricamento della pagina è un fattore importante sia per l'esperienza dell'utente che per il posizionamento nei motori di ricerca.
Un sito web che si carica lentamente può avere un impatto negativo sul coinvolgimento degli utenti e portare a una frequenza di rimbalzo più elevata.
Ecco alcuni consigli per migliorarla:
Ottimizzare le immagini: Comprimere le immagini per ridurre le dimensioni dei file senza sacrificare la qualità.
Abilitare il caching del browser: questo permette al browser di memorizzare i file del sito web, riducendo il tempo di caricamento per i visitatori abituali.
Ridurre al minimo il codice: Eliminate i caratteri e gli spazi non necessari dai file HTML, CSS e JavaScript per ridurne le dimensioni.
Scegliete un provider di hosting affidabile: Assicuratevi che il vostro sito web sia ospitato su un server con buone prestazioni e tempi di attività.
#5. Utilizzare il markup Schema
Il markup dei dati strutturati è un codice che aiuta i motori di ricerca a comprendere i contenuti del vostro sito web. Fornisce un contesto aggiuntivo ai bot dei motori di ricerca e può dare origine a rich snippet nei risultati di ricerca, migliorando le percentuali di clic.
Ecco alcuni modi per implementarlo nel vostro sito web:
Utilizzare il markup Schema: Schema.org fornisce un metodo standardizzato per aggiungere dati strutturati alle pagine web.
Includere informazioni sull'organizzazione e sui contatti: L'aggiunta di schema markup per il nome, l'indirizzo e il numero di telefono dell'azienda può migliorare la SEO locale.
Aggiungere dettagli sui prodotti: Se avete un sito di e-commerce, l'aggiunta di dati strutturati per i prodotti può aiutare a visualizzare informazioni importanti come prezzo, disponibilità e recensioni nei risultati di ricerca.
#6. Implementare HTTP sicuri
HTTPs è una versione sicura del protocollo HTTP. Garantisce che tutti i dati scambiati tra un browser e un sito web siano criptati, fornendo un ulteriore livello di sicurezza agli utenti.
Oltre a migliorare la sicurezza del sito, può anche avere un impatto positivo sul posizionamento nei motori di ricerca.
Ecco alcuni consigli per implementarlo sul vostro sito web:
Ottenere un certificato SSL: È necessario per abilitare gli HTTP sul vostro sito web.
Reindirizzate tutti gli URL HTTP alla versione HTTPS corrispondente: In questo modo si garantisce che tutto il traffico sia criptato e che non ci siano versioni duplicate del vostro sito web indicizzate dai motori di ricerca.
#7. Gestione dei contenuti duplicati
I contenuti duplicati si riferiscono a contenuti identici o molto simili presenti in pagine diverse del vostro sito web. Può avere un impatto negativo sul posizionamento nei motori di ricerca, in quanto crea confusione per i motori di ricerca che cercano di determinare la pagina più pertinente.
Ecco alcuni consigli per gestire i contenuti duplicati:
Creare contenuti unici e di valore: Si tratta di un'operazione piuttosto semplice. Basta scrivere contenuti originali, approfonditi e di qualità.
Utilizzare i tag canonici: Indicano ai motori di ricerca quale versione di una pagina è quella principale e deve essere indicizzata.
Implementare i reindirizzamenti: Se avete più versioni dello stesso contenuto, reindirizzatele a un'unica versione utilizzando i reindirizzamenti 301.
#8. Imparare a conoscere il tag NoIndex
Il tag noindex indica ai motori di ricerca di non indicizzare una particolare pagina o parte di contenuto.
Può essere utile per le pagine con contenuti duplicati o di bassa qualità, per le landing page temporanee o per i contenuti privati che non si vogliono rendere pubblici.
Ecco alcuni suggerimenti per utilizzarlo in modo efficace:
Utilizzate il tag noindex con parsimonia: Utilizzatelo solo per le pagine o i contenuti che non volete siano indicizzati.
Utilizzate il file robots.txt insieme al tag noindex: Aggiungendo una direttiva disallow al file robots.txt, potete impedire ai motori di ricerca di effettuare il crawling della pagina.
#9. Garantire la compatibilità con i dispositivi mobili
Con un numero sempre maggiore di persone che utilizzano dispositivi mobili per navigare in Internet, è essenziale avere un sito web mobile-friendly sia per l'esperienza dell'utente che per l'ottimizzazione dei motori di ricerca.
Ecco alcuni consigli per garantire che i vostri contenuti siano ben ottimizzati per qualsiasi tipo di dispositivo:
Utilizzate un design reattivo: Significa che il layout del vostro sito web si adatterà alle diverse dimensioni dello schermo, offrendo una migliore esperienza all'utente.
Ottimizzare le immagini per i dispositivi mobili: Assicuratevi che le immagini siano ridimensionate in modo appropriato e compresse per un caricamento più rapido sui dispositivi mobili.
Evitate di usare Flash o pop-up: Possono essere difficili da navigare sui dispositivi mobili e possono avere un impatto negativo sull'esperienza dell'utente.
#10. Ottimizzazione per i Core Web Vitals
ICore Web Vitals sono una serie di parametri che misurano l'esperienza complessiva dell'utente su un sito web, tra cui il tempo di caricamento, l'interattività e la stabilità visiva.
Sono diventati un fattore di ranking nell'algoritmo di Google nel 2021.
Ecco alcuni consigli per ottimizzare il vostro sito web in base a queste metriche:
Migliorare la velocità di caricamento delle pagine: questo è il fattore che contribuisce maggiormente ai Core Web Vitals, quindi l'attuazione dei suggerimenti del punto 4 può avere un impatto significativo.
Garantire la reattività e l'interattività: Assicuratevi che il vostro sito sia interattivo e risponda rapidamente agli input dell'utente, come i clic o lo scorrimento.
Evitare gli spostamenti di layout: Gli spostamenti di layout si verificano quando gli elementi della pagina si spostano inaspettatamente. Per evitarlo, assicuratevi che tutti gli elementi abbiano dimensioni specifiche e utilizzate le animazioni CSS anziché JavaScript.
Conclusioni
La SEO tecnica può sembrare scoraggiante, ma è fondamentale per ottenere un buon posizionamento sui motori di ricerca e far crescere la vostra attività.
Seguendo questi consigli, si spera di poter migliorare gli aspetti tecnici del proprio sito web e di fornire una migliore esperienza all'utente, che alla fine porterà a un aumento del traffico e delle conversioni.
Tenete presente che la SEO tecnica è un processo continuo ed è essenziale monitorare e aggiornare regolarmente il vostro sito web per rimanere al passo con gli algoritmi dei motori di ricerca in costante evoluzione.
Articolo di:
Erik Emanuelli
Blogger
Erik Emanuelli si occupa di marketing online dal 2010. Ora condivide ciò che ha imparato sul suo sito web. Qui trovate ulteriori approfondimenti su SEO e blogging.