Ottimizzazione SEO vs. Google Ads per l'e-commerce: Trovare il giusto equilibrio
Ultimo aggiornamento il mercoledì 6 marzo 2024
È una domanda che ogni azienda nello spazio online si è posta: in quale canale di marketing dovrei investire? Sia gli annunci di Google che il SEO offrono notevoli vantaggi ai marchi di e-commerce che desiderano vendere prodotti online. Tuttavia, è importante trovare il giusto mix per la vostra attività, i prodotti che offrite e i gruppi demografici a cui vi rivolgete.
Questo blog vuole essere la vostra bussola nella selva del marketing digitale. Siamo qui per guidare i marchi di e-commerce attraverso il labirinto, aiutandovi a trovare il perfetto equilibrio tra SEO e Google Ads. Non si tratta solo di crescita, ma di crescita sostenibile. Intraprendiamo insieme questo viaggio e trasformiamo il vostro marchio in una storia di successo digitale.
Quali sono i canali di SEO e Google Ads?
Definizione dei canali
Innanzitutto, definiamo cosa intendiamo quando parliamo di questi titani di qualsiasi strategia di marketing. Insieme alla pubblicità sui social media, Google Ads e la SEO dovrebbero costituire la base della vostra strategia di vendita complessiva. Ognuno di essi ha il suo posto nel quadro più ampio del marketing, per far arrivare il vostro marchio agli utenti giusti.
La SEO, o ottimizzazione per i motori di ricerca, è considerata un'attività a lungo termine con l'obiettivo finale di far apparire il vostro sito web nei motori di ricerca per parole chiave ad alto traffico, senza la necessità di stanziare un budget per ogni clic, come nel caso degli annunci.
La SEO è stata paragonata alla semina di un seme che si spera un giorno di veder crescere in un albero. Questo processo richiede pazienza, costanza e un approccio strategico. La ricompensa finale è un aumento naturale della visibilità e del traffico sul sito web, ottenuto senza i costi permanenti legati alla pubblicità diretta. Nel tempo, per un marchio di successo di grandi dimensioni, questo canale può diventare il principale cavallo di battaglia per portare traffico e in genere ha un tasso di coinvolgimento più alto rispetto al traffico proveniente da altri mezzi.
Fonte: Global Reach
Google Ads si basa sui principi di immediatezza e specificità. Questa piattaforma consente alle aziende di posizionare i propri prodotti direttamente davanti ai potenziali clienti, favorendo un rapido afflusso di traffico e una maggiore visibilità. Si tratta di un approccio mirato, progettato per catturare efficacemente l'attenzione di specifici segmenti di mercato. Dal punto di vista dell'e-commerce, gli annunci di Google Shopping consentono agli utenti di vedere visivamente i prodotti e i prezzi nei motori di ricerca, un luogo importante per essere visti dai potenziali clienti.
Lungo termine vs. breve termine
Il contrasto tra SEO e Google Ads è netto ma complementare. La SEO si concentra sulla costruzione di credibilità e autorità nel tempo, migliorando la presenza di un marchio nei risultati di ricerca organici. Si tratta di dimostrare a Google di essere un marchio affidabile, di cui ci si può fidare e che ha un'offerta di prodotti a cui le persone sono interessate, un processo che naturalmente richiede tempo. Google è in grado di sostenere un'azienda con le prime posizioni nella ricerca solo quando ha una buona ragione per farlo, attingendo a tutte le informazioni presenti su Internet per accertarne la validità. Si dovrebbe considerare un approccio olistico al marketing che incorpora una serie di parti mobili, tra cui il sito web, i contenuti, l'autorevolezza e il tempo trascorso sul mercato.
Google Ads, tuttavia, fornisce una spinta immediata, ideale per campagne di marketing mirate o spinte promozionali. Inoltre, consente ai marchi più piccoli di avere una possibilità di combattere nelle prime fasi della loro crescita, quando sono meno conosciuti e stanno ancora lavorando per affermarsi sul mercato.
Il fatto che un marchio sia più adatto alla SEO o a Google Ads varia a seconda del tipo di azienda e degli obiettivi. Le startup o le aziende con promozioni urgenti potrebbero propendere per Google Ads per i suoi risultati rapidi. Al contrario, le aziende che puntano a una presenza sul mercato e a un'autorevolezza a lungo termine potrebbero investire maggiormente nella SEO.
La SEO richiede uno sforzo e un adattamento continui, contrariamente alla convinzione che si tratti di un'attività una tantum. Allo stesso modo, Google Ads non è una semplice spesa, ma un investimento, con un potenziale di ritorno significativo se gestito correttamente.
La sinergia tra SEO e Google Ads
Utilizzare entrambi i canali nella vostra strategia
Quando si lavora con un budget limitato, l'investimento in SEO e Google Ads può dare l'impressione di essere eccessivo. Tuttavia, questa prospettiva non tiene conto del quadro generale. Questi strumenti possono creare una potente sinergia, amplificando la presenza online e la credibilità del vostro marchio.
Vediamo come funziona. Google Ads fornisce dati e risultati immediati, offrendo approfondimenti su quali parole chiave e frasi risuonano con il vostro pubblico di riferimento. Queste informazioni sono preziose per la vostra strategia SEO. Comprendendo quali sono le parole chiave che generano traffico e conversioni, potete adattare i contenuti del vostro sito web in modo che siano in linea con questi termini, migliorando le vostre classifiche di ricerca organica e la vostra rilevanza.
Le informazioni sul comportamento di Google Ads, come gli annunci più cliccati o le pagine di destinazione a più alta conversione, possono informare la vostra strategia di contenuti SEO per l'e-commerce e il design del sito web. In questo modo si garantisce un'esperienza utente coesa tra i risultati di ricerca a pagamento e quelli organici, migliorando la credibilità del marchio e il coinvolgimento degli utenti.
Massimizzare la visibilità nella ricerca
L'impatto combinato di SEO e Google Ads sulla visibilità del marchio è significativo. Mentre la SEO costruisce una solida base e credibilità nel tempo, gli annunci di Google possono aumentare rapidamente la visibilità, colmando le lacune mentre gli sforzi della SEO acquistano slancio. Questo duplice approccio garantisce che il vostro marchio rimanga in cima ai pensieri dei potenziali clienti, sia che scorrano i risultati della ricerca organica sia che clicchino sugli annunci. L'obiettivo finale per qualsiasi azienda di e-commerce dovrebbe essere quello di dominare le SERP nei risultati di ricerca per i prodotti rilevanti: una strategia che si concentri su entrambi i canali è imperativa per raggiungere questo obiettivo.
Google ha chiarito che non esiste una connessione diretta tra gli annunci di Google e il posizionamento SEO del sito. Tuttavia, i vantaggi indiretti, come le informazioni sulle parole chiave e sul comportamento, sono innegabili. Sfruttare i dati di Google Ads può migliorare in modo significativo la vostra strategia SEO, portando a contenuti migliori, a una migliore esperienza utente e a classifiche di ricerca organica più elevate.
Come integrare efficacemente SEO e Google Ads nel vostro piano di marketing? Iniziate con la definizione di obiettivi condivisi per entrambi i canali, assicurandovi che supportino una strategia di marketing unificata. Utilizzate i dati di Google Ads per perfezionare la strategia di parole chiave SEO e la creazione di contenuti. Esaminate regolarmente le prestazioni di entrambi i canali, utilizzando i dati di uno per ottimizzare l'altro. Soprattutto, mantenete un messaggio e un branding coerenti tra SEO e Google Ads per rafforzare l'identità e la proposta di valore del vostro marchio.
Ma dove devo destinare il mio budget?
Capire a che punto siete
Decidere come suddividere il budget di marketing è un dilemma che molti imprenditori devono affrontare. In qualità di brand di e-commerce, quale percentuale di spesa dovreste dividere tra questi due canali?
La risposta che i marketer danno a questo tipo di domanda è il classico "dipende", che sentiamo dire fin troppo spesso da agenzie e consulenti. Tuttavia, sarete lieti di sapere che con una chiara comprensione del vostro marchio, della concorrenza e del vostro pubblico, potrete restringere notevolmente il campo e avere un'idea della destinazione dei vostri dollari di marketing. Ecco alcune delle domande secondarie a cui dovreste pensare per determinare la suddivisione del vostro budget:
Quanto è consolidata la vostra attività?
Più l'azienda è consolidata, più è probabile che ottenga risultati rispetto alla spesa per la SEO. In questi casi, la SEO può aiutarvi a riflettere la qualità della vostra attività e della vostra offerta.
Come interagiscono le persone con i vostri prodotti?
Se i vostri prodotti sono piuttosto costosi per gli standard dell'e-commerce e i clienti in genere impiegano tempo per condurre ricerche e prendere una decisione, la SEO può fornire un valore relativo più elevato rispetto ad altri tipi di prodotti.
Il vostro prodotto colma una lacuna nel mercato o è simile ad altri prodotti in circolazione?
Trovare una nicchia è intelligente dal punto di vista commerciale e per entrambi i canali. Si tratta di capire il vantaggio competitivo che il vostro servizio e/o prodotto ha rispetto alla concorrenza. Se avete prezzi migliori, Google Ads funzionerà molto bene per voi e sarà meglio lasciare lì il vostro budget. Se nessun altro offre i vostri prodotti, il SEO può aiutarvi ad attirare traffico verso la formazione e a fornire contenuti informativi al vostro mercato di riferimento.
Quali sono i vostri concorrenti e quanto sono affermati?
Se offrite un prodotto nuovo sul mercato, i contenuti informativi saranno importanti ed è probabile che vi troviate più spesso nella fase di consapevolezza del percorso di acquisto. Questo si presta maggiormente alla SEO. Se siete in concorrenza con marchi con un'enorme quota di mercato e che esistono da decenni, la possibilità di superarli a livello organico è bassa, quindi gli annunci di Google potrebbero essere una parte importante della vostra strategia. Si veda il seguente risultato di ricerca come esempio:
Come si spiega
Un buon modo per affrontare la questione è capire i vantaggi di ciascun canale, considerando le risposte alle domande precedenti. Semplifichiamo le cose per darvi un buon punto di partenza per decidere.
Quando investire maggiormente nella SEO?
In una formula semplice e comprensibile, il SEO è un canale che permette di allargare la rete e di raggiungere le persone che si trovano più in alto nell'imbuto di vendita. In questo caso, ci si propone come esperti, si forniscono risposte a domande, si attira traffico per tutti i tipi di ricerche (sia transazionali che informative) e si lavora sull'infrastruttura e sui contenuti del sito web per attirare il maggior numero possibile di persone nel mercato di riferimento. Questo è spesso un lusso che non è fattibile per i marchi più piccoli, ma può aiutare a trasformare un'attività di medio livello in una di grande successo e a far crescere il traffico a livelli astronomici rispetto alla spesa sostenuta nel tempo. Se vi trovate in una fase avanzata di crescita dell'azienda, se vi siete fatti una certa reputazione nel settore e se operate in un mercato in cui i grandi marchi sono poco rappresentati, le condizioni possono essere perfette per approfittare dei frutti a portata di mano nello spazio SEO.
Quando investire maggiormente in Google Ads?
Se il vostro marchio è nuovo e sta cercando di ottenere visibilità immediata, è saggio destinare una parte maggiore del vostro budget a Google Ads. Il lavoro SEO svolto su un nuovo dominio offre un ROI immediato relativamente più basso. Non servirà a una nuova azienda che cerca di generare entrate e notorietà del marchio fin dall'inizio. Google Ads, invece, vi fornirà più traffico nelle fasi iniziali (perché è garantito) e vi consentirà di disporre di più dati per capire cosa funziona e cosa no. È il modo ideale per iniziare, far conoscere il vostro nome e testare la risposta del vostro mercato target. Come già detto, queste informazioni possono essere preziose per la SEO e per altre strategie successive.
Mentre la SEO getta un'ampia rete, Google Ads si occupa di scegliere i punti di interesse e di raggiungere le persone quando sono molto più vicine a prendere una decisione di acquisto. Per la maggior parte dei piccoli marchi nei primi due anni del loro percorso, Google Ads sarà il motore dell'imbuto di vendita ed è un modo molto più diretto per generare entrate.
Conclusione
Idealmente, la decisione su come suddividere il budget dovrebbe essere presa caso per caso e le informazioni qui fornite dovrebbero essere considerate una guida generale. Un esperto di marketing sarà in grado di esaminare il vostro marchio e il vostro sito web e di darvi una buona idea dei vantaggi di ciascun canale. In generale, i marchi di e-commerce più performanti dedicano tempo e risorse a entrambi i canali. Abbiamo sempre visto che la combinazione di questi due canali produce i migliori risultati nel tempo.
Ricordate che il marketing digitale non è un'attività che si può dimenticare. È un ciclo continuo di apprendimento, sperimentazione e adattamento. Il panorama digitale è in continua evoluzione, e così dovrebbero essere le vostre strategie. Abbracciate questa evoluzione, rimanete curiosi e siate disposti a cambiare rotta in base a ciò che vi dicono i dati.
Articolo di:
Colin Cook
Professionista SEO
Colin Cook è un professionista SEO di Brisbane, Australia, con oltre 25 anni di esperienza nel settore delle vendite e del marketing. Ha lavorato con innumerevoli aziende di servizi e di e-commerce per aiutare a generare il miglior ritorno possibile per i loro dollari di marketing.